FEBBRE – Cosa fare se il mio bimbo ha la febbre
La febbre è il sintomo più comune di malattia nei bambini ed è molto frequente soprattutto nei primi anni di vita.
E’ un innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei 37,5 °C.
La febbre è un sintomo e non una malattia e viene utilizzato dall’organismo come strumento di difesa nei confronti delle interazioni.
La sede più attendibile per misurare la temperatura è sotto l’ascella.
COSA FARE
• idratare il bambino, soprattutto con acqua, tè deteinato, camomilla, bevande leggermente zuccherate;
• coprire il bambino solo se sente freddo o ha i brividi;
• se il bambino tollera bene la febbre e non ha malessere non è necessario abbassarla.
Il principale farmaco utilizzato per abbassare la febbre in età pediatrica e il PARACETAMOLO ( TACHIPIRINA ) e viene utilizzato fin dai primi mesi di vita del bambino.
E’ preferibile somministrarlo per bocca attraverso le gocce o lo sciroppo, mentre nei bambini più grandi si possono utilizzare le buste o le compresse ( la via orale presenta un assorbimento di farmaco più rapido e certo).
Le supposte rappresentano un’alternativa in caso di vomito o di un bimbo non collaborativo.
Le somministrazioni possono essere ripetute ogni 6/8 ore.
L’IBUPROFENE si può somministrare in alternativa al paracetamolo ma esclusivamente nel bambino che pesa più di 6kg e ha più di 3 mesi. E’ disponibile nelle formulazioni in sciroppo , supposte e nei bimbi più grandi bustine o compresse. Le somministrazioni vanno distanziate di almeno 8 ore e non si devono superare le 3 dosi al giorno.
COSA NON FARE
• non coprirlo troppo;
• non forzare il bambino a mangiare;
• non misurargli continuamente la febbre o svegliarlo mentre dorme;
• non somministrare ASPIRINA nei ragazzi di età inferiore ai 15 anni;
• non utilizzare farmaci antiinfiammatori per adulti per i possibili effetti collaterali;
• CORTISONE e ANTIBIOTICI devono essere somministrati solo su indicazione del pediatra.
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